
4 POSTI SEGRETI
4 POSTI SEGRETI DEL PIEMONTE
QUATTRO POSTI SEGRETI CHE PROBABILMENTE NON CONOSCI IN PIEMONTE
Il Piemonte è una terra affascinante ricca di posti bellissimi e molto particolari disseminati sul suo vasto territorio che va dalla montagna alla pianura, passando per laghi e centri cittadini dalla grande storia.
In questo articolo ti parliamo di quattro posti nascosti che qualche mese fa abbiamo deciso di andare a visitare e ci hanno lasciato davvero senza parole!
1- Iniziamo subito con un posto meraviglioso il Giardino Belvedere a Caprile!
Un grande e rigoglioso giardino, fatto crescere con amore da Maria Teresa Belvedere, la proprietaria.
Quello che colpisce è la varietà delle piante e degli ambienti che sono stati ricreati, sistemando sculture moderne, suggestioni visive, specchi d’acqua, un’area bimbi con giochi che ti fanno entrare nel mondo delle favole e tante altre idee in ogni angolo!
C’è anche una casa sull’albero fatta a nido d’Ape, inserita benissimo nel giardino!
Ti puoi fermare per fare un super
Pic nic nelle aree apposite e goderti la giornata in compagnia.
2- BALMA BOVES, il suggestivo paese piemontese costruito sotto una roccia, oggi si è trasformato in un museo a cielo aperto.
Camminando lungo il sentiero che si inerpica sul Mombracco nel Comune di Sanfront (provincia di Cuneo), ci si imbatte in questo straordinario e particolarissimo sito dove tutto sembra essersi fermato a quel tempo in cui l’uomo viveva in perfetta armonia con la natura.
Il suo peculiare aspetto, con le case in pietra dai tetti piatti.
A prima vista sembrerebbe quasi un borgo medievale disabitato da tempo!
Come arrivare al borgo:
Per accedere alla borgata-museo di Balma Boves si deve raggiungere il comune di Sanfront (Cuneo) e parcheggiare l’auto in uno dei tre parcheggi situati alla partenza dei percorsi pedonali.
Per arrivarci ci sono tre percorsi: Percorso Strada (percorso di tipo turistico, su mulattiera, con percorrenza di circa 35 minuti);
Percorso Bosco (percorso di tipo escursionistico, su sentiero, con percorrenza di circa 25 minuti);
Percorso Borgata Garzini percorso di tipo escursionistico, su sentiero, con percorrenza di circa 40 minuti).
Orari e tariffe potrebbe avere variazioni e prima di recarti puoi visitare il sito ufficiale dell’ecomuseo di Balma Boves.
3- Il magico Giardino delle Grotte di Ara
A circa 1h30 da Torino, più precisamente si trovano nella frazione di Ara di Grignasco, a soli 5 km da Borgosesia e sono una meta ancora poco conosciuta ma affascinante e in mezzo al verde che ci riporta all’epoca dell'Uomo di Neanderthal!
Un posto suggestivo e facile da raggiungere!
Descritte come “Tempio delle Fate”, “grotte delle Sirene” e “luogo prediletto dalle Sibille”, sarà vero?
Magia o no, di sicuro è un’escursione in Valsesia da non perdere per gli amanti di storia e natura!
Il percorso è molto semplice ed è adatto anche ai più piccoli!
Si trova al confine tra le province di Novara e Vercelli e quello che lo rende unico nel suo genere sono le rocce calcaree da cui è costituito.
Secondo i reperti qui è vissuto proprio l’uomo di Neanderthal!
Come raggiungerle?
- Arrivare in auto alla piccola frazione di Ara dove trovi alcuni parcheggi gratuiti e dopo pochi minuti di sentiero raggiungere la destinazione
- Percorrere l’itinerario tematico che da Fenera San Giulio ti porta in circa 2 ore di semplice passeggiata alle grotte.
E cosa c’è di meglio di un bel picnic in mezzo alla natura?
Ebbene sì qui troverai un’area attrezzata con tavoli in legno e panchine per una piacevole pausa pranzo con vista sul giardino!
4- La Rocca di Cavour
Un rilievo isolato che si staglia nella pianura del pinerolese!
La Rocca si trova nel Comune di Cavour, in provincia di Torino, ed è stata classificata come Riserva Naturale Speciale. Si eleva di 162 metri rispetto alla piana e rappresenta una meta ideale per chi ricerca un luogo affascinante, dove natura, cultura e paesaggio si fondono.
Puoi l’auto vicino Piazza San Lorenzo e iniziare a salire la Scala Santa e seguire la strada che costeggia un bosco e al primo bivio prendere la salita sulla destra.
Qui troverai un museo di sculture a cielo aperto chiamato “Roccart”.
Qui ti puoi fermare a cercare le numerose sculture nascoste che sbucano qua e là nel bosco!
Continuando a seguire la strada asfaltata immersa nei boschi di castagni, pioppi e sambuchi in una quindicina di minuti si arriva ad un grande parcheggio.
Questa parte puoi farla anche in macchina ma non sarebbe la stessa cosa!
In cima troverai il Pilone con la statua della Madonna in marmo bianco di Carrara, i ruderi di un Castello e il Pilone della Vetta.
Facendo una piccola deviazione potrai visitare la Torre di Bramafam, un rudere medievale con una bellissima e misteriosa leggenda e non ti perdere la meravigliosa Big Bench n. 158.
Gi consigliamo di fare ancora una breve deviazione verso la grotta “La cà ëd Pieret”, una grotta in parte naturale ed in parte scavata dall’uomo, la leggenda narra che qui vivesse insieme alle sue capre e alle sue pecore l’eremita Peiret.
Ti è piaciuta questa passeggiata virtuale alla scoperta di questi posti misteriosi ed affascinanti?
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A presto.
Per vedere il video della nostra esperienza clicca sul link per vedere il reel:
https://www.instagram.com/reel/C-uxZUIMoRg/?igsh=N2hvdnA1dWo3cjh3